Giunto a metà del suo cammino, il CIMR si avvicina al rush finale che vedrà i piloti cimentarsi, nel giro di due settimane, nelle ultime due prove per 4 giornate di gara complessive.
Per Gemmano e per il Moto Club Montefeltro si tratta di un ritorno dopo la gara del 2015 che ebbe per epicentro proprio la località al confine tra le province di Rimini e Pesaro-Urbino. Grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale e con la locale Pro-loco, il piccolo centro urbano si organizzerà per ricevere i partecipanti ed indirizzarli verso via Borsellino, dove sarà allestito il Paddock principale, in parte su terra. In caso di necessità è previsto l’utilizzo di altri spazi limitrofi, dove sarà consentita la sosta per tutta la durata della manifestazione.
Il nucleo storico intorno a Piazza Roma, nella parte alta, sarà invece teatro di tutte le Operazioni Preliminari e di partenza/arrivo dei due giorni. La zona intorno al Municipio presenta un unico accesso, autorizzato solo ai mezzi di servizio, ma libero al transito dei mezzi a due ruote. Si ricorda a tutti i partecipanti l’uso obbligatorio del casco anche per spostamenti minimi.
Si segnala inoltre che non sono presenti distributori di benzina sul posto (il più vicino dista 7 km) e si consiglia di provvedere di conseguenza per il week-end di gara.
Il Moto Club Montefeltro è un sodalizio esperto che ha al suo attivo consolidate esperienze organizzative nelle persone del suo presidente Claudio Ciacci e del suo storico tracciatore Massimo Marcaccini.
Il percorso del 4° Motorally del Montefeltro abbraccerà un territorio molto vasto che interesserà due province e 18 Comuni e grandi sono stati, di conseguenza, il lavoro e l’impegno messi in campo dal sodalizio romagnolo. Le quattro linee cronometrate sono state progettate tutte in zone diverse e tra queste spicca quella, lunghissima e particolare della prima parte del secondo giorno.
Nel dettaglio, sabato 24 ottobre è previsto un doppio anello di gara per complessivi 171 km con ritorno al Paddock di Gemmano per l’assistenza. Le prove cronometrate di questa prima giornata si caratterizzano per una prevalenza di settori lenti e guidati alternati a qualche tratto più veloce e scorrevole. Il primo anello misura 88 km con una linea di 20 e possibilità di rifornimento al km 57.
Dopo il parco assistenza si prosegue con un secondo giro di 83 km e ancora un Settore Selettivo di 20 km. Anche in questo caso possibilità di rifornimento al km 56.
Domenica 25 il percorso di gara prevede invece un primo grande anello di 162 km, che porterà i piloti molto lontano da Gemmano per effettuare la prova clou di questa 2 giorni: una linea di 42 km che si farà notare non solo per la sua lunghezza ma anche per i contenuti e la varietà di situazioni che presenta. Siamo in un ambiente montano con l’altimetria che schizza su e giù in continuazione. I settori più suggestivi saranno quelli panoramici su piste e crinali in quota ma non mancheranno tratti più stretti e guidati in sottobosco e nei fondovalle. Il fondo sarà prevalentemente duro e dovrebbe garantire un’ottima percorribilità anche in caso di maltempo.
Prima e dopo la prova, possibilità di rifornimento presso stazioni di servizio al km 53 e 106.
Una volta ritornati al Paddock di Gemmano per l’assistenza, ai piloti resterà da compiere il secondo mini giro di 27 km con un’ultima linea di 14 km, forse la più scorrevole delle quattro. In totale il percorso di giornata sarà di 189 km complessivi.
Vista la stagione avanzata e l’eventualità di maltempo su di un terreno che potrebbe diventare insidioso, è stato studiato un piano B, con numerosi tagli e varianti, che potrà essere adottato all’occorrenza.
Claudio Ciacci – Presidente MC Montefeltro: ”Siamo pronti ad accogliere i piloti del CIMR dopo oltre due mesi di intenso lavoro, sia per definire il percorso che per seguire l’iter burocratico per le necessarie autorizzazioni. Queste ultime ci hanno impegnato fino a pochi giorni fa e costretti a modificare ripetutamente alcune parti di percorso. E’ sempre più difficile organizzare questi eventi, soprattutto quando, come nel caso del Motorally, richiedono un territorio molto vasto e diversificato. Speriamo comunque che tutti i partecipanti possano apprezzare il nostro lavoro e ringraziamo sin da ora l’Amministrazione Comunale di Gemmano, la Proloco e la popolazione tutta per la disponibilità e l’ospitalità per quella che, di fatto, sarà una pacifica occupazione del paese per tutto il fine settimana.”