Una scommessa vinta, almeno sui numeri, quella del neo rally di Sardegna denominato “Rally Sandalion” per la regia organizzativa del Moto Club Insolita Sardegna, ma che sicuramente incasserà il risultato su tutti i fronti.
Oltre 100 centauri saranno presenti all’appuntamento sardo che vedrà il semaforo verde della 2^ prova Raid TT e la 7^ e 8^ prova del Campionato Italiano Motorally dal 6 all’ 8 dicembre. Il circus della disciplina dedita alla navigazione si sta già portando in questi giorni ad Olbia (SS) mentre nel primo pomeriggio di sabato 5 dicembre avranno luogo tutte le operazioni preliminari con il classico appuntamento delle verifiche tecniche ed amministrative.
3 giorni all’insegna dell’off road con 6 settori selettivi che ricopriranno un territorio di 17 comuni e oltre 670 chilometri da percorrersi è il programma creato ad hoc dallo staff del moto club ospitante che non ha mai smesso di lavorare in modo frenetico, messo a dura prova dall’emergenza Covid-19.
In prima linea vi era e continua ad operare ininterrottamente Antonio Scanu, colonna potante del Moto Club Insolita Sardegna, che già dal 2019 sognava di portare il campionato Italiano Motorally in terra Sarda e strizzava l’occhio ad un appuntamento di respiro europeo. Al suo fianco 6 fedelissimi uomini che si sono occupati di tutti gli aspetti tecnici ed amministrativi, relazionandosi con uffici regionali, provinciali comunali per il nulla osta a far passare la colorata carovana. Un processo messo in discussione 3 volte a causa pandemia che ha visto l’equipe riprodurre incartamenti e sostenere nuovi appuntamenti al fine di portare a battesimo il Rally Sandalion che si preannuncia essere un rally indimenticabile per il territorio con tutte le sue peculiarità, per il mese in cui si svolgerà l’evento (dove bisognerà fare i conti con le ore di luce) per la presenza straordinaria di Danilo Petrucci dal MotoGP e per la presenza del campione italiano Enduro classe 125 2T Tommaso Montanari.
Tutti presenti i big della disciplina in cerca dei titoli azzurri con al vertice della Top Ten il già 5 volte campione Italiano Motorally e dakariano Jacopo Cerutti a sua volta seguito dal giovane Carlo Cabini RS Moto e da un inarrestabile e plurititolato Andrea Mancini Beta Dirt Racing . Vanni Cominotto rimbalza in 4^ posizione e vorrà sicuramente fare la differenza per il team Africa Dream Racing mirando al podio dell’Assoluta ruolo che vorrà interpretare anche il compagno di squadra Leonardo Tonelli, campione italiano Raid TT 2019. Occhi puntati anche su Michele Pradelli portacolori Beta Dirt Racing in sella a beta 430 con 34 punti in tasca e ambizioni di podio. A seguire si stagliano: il pluricampione Alessandro Botturi, Luigi Martelozzo, Matteo Drusiani NSM, Giovanni Gritti RS Moto Marco Menichini CF Racing e una lunga lista di piloti sino a superare quota 100.
Ufficio Stampa: Attila Pasi
PH: Enzo Danesi