Graffignano, prezioso borgo antico, della provincia di Viterbo ospiterà le prime 2 prove del campionato Tricolre Motorally per la regia organizzativa dell’omonimo moto club condotto dal Presidente Andrea Biagini. Un appuntamento sicuramente suggestivo visto oche l’antico Borgo si trova per la maggior parte sopra un altopiano che domina la Valle del Tevere a un’altezza compresa tra i 60 e i 400 metri in un territorio ricco di boschi ancora incontaminati, in cui abbondano flora e fauna. Lo staff del moto club Graffignano ha organizzato un doppio appuntamento di altissimo livello, con oltre 4 mesi di lavoro dove la parte burocratica, per ottenere permessi e nullaosta, non è stata banale.
Saranno ben 230 i piloti provenienti da tutta Italia che si raccoglieranno a Graffignano per le verifiche tecniche ed amministrative venerdì 8 Aprile per poi cedere il testimone alla competizione con la giornata di sabato quando affronteranno 205 chilometri con 2 Settori Selettivi di 16 e di 18 chilometri toccando 2 regioni Lazio e Umbria, 3 province Terni e Viterbo e Perugia e 16 comuni per un giro totale da concludersi in 8 ore. Entrambe le prove del sabato si presenteranno molto guidate e una in particolare in grado di regalare forte emozioni dal punto di vista paesaggistico-geografico. Nella giornata di domenica si articoleranno invece 3 settori selettivi rispettivamente di 9, 11 e 27 chilometri per un totale di 6 ore di gara e 154 chilometri di percorso. In questa occasione si graviterà su altri 4 nuovi comuni.
Il presidente del Moto Club Grafignano ringrazia sia Giuseppe Rosalini che Dario Lupini per l’accurato lavoro di tracciatura dedicato ai settori selettivi e un plauso lo rivolge al 1° cittadino del comune di Graffignano Piero Rossi che tanto si è prodigato affinché la manifestazione possa avere il suo corso nei migliori dei modi.
Tutti presenti i big della disciplina all’appuntamento laziale con Jacopo Cerutti pronto a difendere il titolo Azzurro consapevole di dover competere con una lunga schiera di centauri pretendenti a laurearsi con l’oro nella classe Assoluta. Diversi i cambi di “casacca” per la stagione nuova con Maurizio Gerini a tornare tra le fila del team Solarys al quale si aggiunge anche Tommaso Montanari. 3 Piloti che sicuramente faranno parlare molto di se in questa stagione 2022. Occhi puntati anche su Leonardo Tonelli, Africa Dream Racing, in cerca di riscatto e di tornare ad essere il campione italiano della disciplina. Tra le new entry è d’obbligo citare l’endurista Thomas Marini pilota Beta Dirt Racing che potrebbe essere una nuova stella nell’entourage motorally. La lista di nomi osannati della disciplina rimane ancora lunga dal pluricampione Andrea Mancini al dakariano Alessandro Botturi sempre fedele alla sua Yamaha Ténéré 700, Andrea Rocchi, a Jeremy Miroir, al gladiatore sulle ruote artigliate Giovanni Gritti RS Moto ed ancora Mirko Pavan, Andrea Gava NSM Racing, Glauco Ciarpaglini, Filippo Tullio, Paolo Pettinari per il team Guareschi, Filippo Pietri, Roberto Barbieri, Alessandro Cavicchi, il ritorno alle corse di Mirko Goi, Francesco Catanese, Fabio Mauri. Moltissime anche le ladies dalla campionessa in carica Jasmin Riccius a Raffaella Cabini, Simona Brenz Verca, Alessia Pozzo, Greta Zamaro, Nicoletta Montagnolo, Sara Rocca, Giulia Varisco, Gina Agiro, Cecilia Troiani, Serena Ghione, Elisa Gallorini, Arianna Lenzi, Valeria Vinci inviata per Soloenduro La lista di piloti rimane ancora lunghissima testimonianza dell’ottimo grado di salute della disciplina.