La macchina organizzativa, della neo edizione del Sandalion Rally, continua operare ininterrottamente sotto la guida del Moto Club Insolita Sardegna che esibisce per il 2023 moltissime novità rispetto agli anni precedenti. Il Paddock, per la 2^ prova Raid TT e per gli ultimi 2 atti del CIMR, avrà la sede logistica presso lo spazio “Olbia Arena” location di prestigio dedicata ai grandi eventi. Anche i Settori Selettivi saranno inediti, inseriti in 3 lunghe giornate di gara con percorsi a margherita, in grado di dare soddisfare tutti i gusti dei riders al via. Giovedì pomeriggio il sipario si aprirà sul prologo: anteprima assoluta delle 3 giornate di gara e occasione ghiotta per il pubblico per vedere i campioni italiani in azione.
L’elevato numero di partecipanti (ben 262 tra Raid tt e Moorally) torna a dare ragione alla disciplina del Roadbbok, al Moto Club organizzatore e a tutto il team di lavoro che da mesi sta lavorando dietro le quinte con la realizzazione di ben 7 prove in linea per un percorso totale di 790 chilometri. Nella giornata di venerdì si articoleranno 3 settori selettivi rispettivamente di 22, 32 e 20 inseriti in un percorso totale di 311 chilometri. Sabato i piloti affronteranno una maratona offroad, a partire dalle 7.00 del mattino, di 292 chilometri comprendenti 2 settori cronometrati di 71 chilometri (il più lungo delle 3 giornate) e di 54 chilometri. La domenica, dopo 2 settori selettivi di 35 e 57 chilometri, oltre a conoscere i migliori interpreti del Sandalion Rally si avrà modo di consacrare il campione italiano del Raid TT stagione 2023 e il neo campione Azzurro Motorally.
Passando alla cronaca sportiva attuale è Leonardo Tonelli Africa Dream Racing a guidare il campionato Raid TT con 67 punti ma deve stare attento ad Andrea Gava NSM Racing , quest’anno in totale stato di grazia, con 55 punti in bacheca. Il campionato rimane ancora apertissimo per le posizioni di vertice con Jacopo Cerutti in sella ad Aprilia 660 saldo in 3^ posizione assoluta e ben intenzionato a scalare il podio per far brillare i colori del proprio team. Nella top ten della classifica assoluta Raid TT si stagliano anche Maurizio Gerini per il Team Solarys, Matteo Drusiani portabandiera CF Racing, Alessandro Botturi in sella a Yamaha Ténéré 700, Thomas Marini ambasciatore bimota, Andrea Rocchi per Beta Dirt Racing, Carlo Cabini in sella a Honda 250 rappresentante del team RS Moto di Simone Agazzi ed ancora Africa Dream Racing di Claudio Zago con Filippo Pietri.
Jasmin Riccius CF Racing rimane la leader per la classe femminile RTF in sella a KTM mentre con 8 punti di stacco si staglia Raffaella Cabini RS Moto a sua volta seguita da Simona Brenz Verca, Alessia Pozzo ed Elisa Gallorini. Nella RT1 a comandare c’è per ora Carlo Cabini che dovrà ben difendersi dagli attacchi di Filippo Pietri e di Marco Menichini Team Solarys. La RT2 vede per ora come migliori interpreti Leonardo Tonelli, Andrea Gava e Maurizio Gerini mentre nella categoria RT3 Matteo Drusiani guida la classifica con ben 70 punti in tasca lasciando a quota 56 punti Paolo Degiacomi alfiere Africa Dream Racing e 52 punti Luigi Martelozzo.
Giovanni Gritti ha un vantaggio di 14 punti rispetto a Cesare Zacchetti nella categoria RT4 mentre la terza posizione è attualmente di proprietà di Mirco Pavan NSM Moto. La neonata classe RT5 vede brillare Jacopo Cerutti Team Guareschi Corse ma c’è da scommettere che le 3 giornate Raid TT saranno roventi con Alessandro Botturi a cercare il podio in sella a Yamaha Ténéré 700 a sua volta seguito da Niccolò Pietribiasi. La RTS rimane salda nelle mani di Alessandro Bosio mentre Mauro Malandrini e Franco Benvenuti dovranno darsi un gran da fare per ambire al titolo tricolore e spodestare Bosio.
Passando al Campionato Italiano Motorally i migliori interpreti per le varie classi sono: Leonardo Tonelli per la classe Assoluta e 450, Federico Salucci per la classe 50, Raffaella Cabini per la classe AF Femminile, Pietro Degiacomi per l’ottavo di litro, Carlo Cabini per la 250, Paolo Degiacomi per la classe 300, Matteo Drusiani nella 600, Giovanni Gritti per la Marathon, Jacopo Cerutti per la classe 1000, Paolo Gugliemoni per la classe Sport. Infine Antonio Polidoro comanda nella classe GPX in sella a KTM 950.