Il day 2 del “Rally Città di Olbia” è stato valevole anche come 7^ prova CIMR dove Thomas Marini ha imposto il suo ritmo sulla lunghissima prova di 96 chilometri disegnata a regola d’arte dallo staff del moto club Insolita Sardegna.
Ad affrontare per primo il settore selettivo è stato Giacomo Redondi, straordinaria rivelazione nel Day 1 Raid TT che nella 2^ giornata ha dovuto fare i conti con una brutta scivolata che lo ha messo fuori dai giochi mentre Thomas Marini in sella a bimota ha autografato il miglior tempo sia nella1^ fase cronometrata di 58 chilometri che nella 2^ parte della lunga prova di 38 chilometri. La piazza d’onore di giornata della classe Assoluta è stata capitalizzata da Leonardo Tonelli in sella a GASGAS lasciando di conseguenza il gradino più basso del podio al sempre più autorevole Jacopo Cerutti con Aprilia Tuareg 660.Tra i principali performers sono rimbalzati i nomi di Matteo Manenti e Maurizio Gerini che andavano a completare la top 5, mentre la lista dei 10 top players si completava con: Andrea Rocchi in sella a Husqvarna, Andrea Gava portacolori del team Beta Dirt Racing, Luigi Martelozzo frontman Africa Dream Racing, Claudio Spanu per Guareschi Corse e Pietro Degiacomi con Sherco 250.
Andando a posare la lente di ingrandimento sul resto delle categorie per la classe A a staccare il miglior tempo è stato Federico Salucci mentre per l’ottavo di litro 2 tempi gli onori e i meriti della maratona off road sono andati a Francesco Pauselli. Nella classe 250 Pietro Degiacomi non ha trovato avversari e si è laureato campione italiano con una giornata di anticipo mentre la classe 300 è stata patrimonio di Mattia Colmagro.
Thomas Marini ha autografato la classe regina lasciando dietro di se Leonardo Tonelli e Matteo Manenti, per la classe E600 ad impossessarsi del titolo di giornata è stato Andrea Gava mentre la sempre più combattuta classe FX Rally è andata nelle mani di Claudio Spanu.
La classe G1000 ha conquistato ancora una volta il fascino di tutti gli appassionati del roadbook con Jacopo Cerutti a dominare la giornata davanti a Matteo Drusiani e Alessandro Botturi diventando cosi campione italiano 2024, mentre la classe Marathon è andata a Bernardo Magnini.
Per il trofeo Veteran e Superveteran i 2 protagonisti sono stati Enzo Mattiauda e Gilberto Cantori mentre la classe femminile ha dato ragione a Raffaella Cabini. Nicola Coltri ha centrato il risultato nella classe Sport.
Passando al RaidTT il protagonista della classe RTA è stato Thomas Marini; la classe RTF ha laureato campionessa di giornata Raffaella Cabini mentre La RT1 è stata affare di Pietro Degiacomi con Sherco. La classe RT2 ha premiato Thomas Marini con bimota mentre la RT3 laureava Andrea Gava portacolori del team Beta dirt Racing.
Il portacolori Guareschi Corse Jacopo Cerutti è stato il miglior performer della categoria RT5 come il compagno di team Claudio Spanu lo è stato per la classe RT6.
Il podio del campionato GPX della giornata odierna si formava con l’oro di Niccolò Pietribiasi in sella a Yamaha,l’argento di Luca Ghezzi, e il bronzo di Paolo Pettinari in sella ad Aprilia Tuareg 660.
Domani il mondo offroad della navigazione consegnerà i volti e i nomi dei nuovi titoli nazionali Motorally, RaidTT e GPX.
